#ORDINE SANTISSIMA TRINITA'
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PARROCCHIA SAN CRISOGONO - (5.000x14.000 pixel) da Annalisa Giuseppetti Tramite Flickr: Storia L’edificio non sembra di origine cristiana e può attribuirsi ai primordi del secolo IV. La nuova basilica è stata costruita sull’antica dal Card. Giovanni da Crema nel 1123. Il Card. Scipione Borghese la ampliò e la restaurò nel 1625 dandole l’aspetto che attualmente presenta. La parrocchia vi fu eretta, secondo una lapide vicina alla sacrestia, nel 1127, ma risale certamente a prima della metà del secolo V: i suoi presbiteri infatti si trovano tra i sottoscrittori dei sinodi romani del 499 e del 595. Il papa Gregorio III (731-741), come narra il "Liber pontificalis", vi instituì un monastero che mantenne distinto dal "titulus", i cui presbiteri erano addetti alla cura d’anime. Il Card. Giovanni da Crema, come dalle due lapidi vicine all’ingresso della sacrestia, vi costruì nel 1128 un oratorio con chiostro (V. Forcella, "Iscrizioni", iII, 169 nn. 486-487). Calisto II, il 17 aprile 1121, ed Innocenzo III, il 23 luglio 1199, intervennero per risolvere i problemi di amministrazione parrocchiale di S. Salvatore della Corte nei confronti di quelli di S. Crisogono. Innocenzo III sostituì i monaci con i Canonici regolari del Salvatore i quali vi rimasero fino al 1480 quando Sisto IV affidò la parrocchia ai Carmelitani. Pio IX, il 1 giugno 1847, insediò nella basilica i Trinitari, i quali tuttora l’amministrano. Lo stato attuale architettonico si deve al card. Scipione Caffarelli Borghese, nipote di Paolo V che lo commise a Giovanni Battista Soria (1581- 1651). Nell’abside, Madonna con il Bambino tra i santi Crisogono e Giacomo, mosaico della scuola di Pietro Cavallini (c. 1290). La proprietà, per la legge del 19 giugno 1873 n. 1402 è passata al demanio del Regno d’Italia. NOTIZIE: PARROCCHIA SAN CRISOGONO Basilica Minore Piazza Sonnino 44 - 00153 ROMA Settore Centro - Prefettura III - Rione Trastevere - 1º Municipio Affidata a: Ordine della Santissima Trinità (Trinitari) (O.SS.T.) ___________________________________________________________________________ History The building does not seem to Christian origin can be attributed to the beginning of the fourth century. The new basilica was built on the Cardinal Giovanni by Cream in 1123. Cardinal Scipione Borghese enlarged and restored it in 1625 giving the appearance of which is at present. The parish was erected, according to a plaque close to the sacristy, in 1127, but it certainly dates from the first half of the century V: her priests are in fact among the subscribers of the Roman synods of 499 and 595. Pope Gregory III (731-741), as recounted in the "Liber pontificalis" we instituted a monastery that kept distinct from the "titulus", whose priests were involved in the care of souls. Cardinal John of Crema, as the two tombstones nearby the entrance to the sacristy, built there in 1128 a chapel with cloister (V. Fork, "Subscriptions", III, 169 nn. 486-487). Calisto II, April 17, 1121, and Innocent III, July 23, 1199, intervened to solve the problems of administration Parish Church of St. Savior of the Court in relation to those of S. Krševan. Innocent III replaced the monks with the Canons Regular of the Savior which you remained until 1480 when Pope Sixtus IV entrusted the parish to the Carmelites. Pius IX, June 1, 1847, settled in the basilica, the Trinitarians, who still administer it. The current state of architecture is due to the card. Scipione Caffarelli Borghese, nephew Paul V, who committed it to Giovanni Battista Soria (1581-1651). In the apse, Madonna and Child with Saints James and Grisogono, mosaic of the school of Pietro Cavallini (c. 1290). The property, by the law of 19 June 1873 no. 1402 has gone to the State the Kingdom of Italy. NEWS: PARISH SAN CRISOGONO Minor Basilica Piazza Sonnino 44-00153 ROMA Central Sector - Prefecture III - Trastevere district - 1st Hall Entrusted to: Ordine della Santissima Trinità (Trinitari) (O.SS.T.)
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GRAN PRIORATO DELLA SANTISSIMA TRINITA’ DI VILLADIEU
Giorno 14 dicembre, in territorio Vaticano, all’interno della Basilica di San Vitale, il Capo della Casa Reale la Chastre e precisamente Sua Altezza Serenissima il Principe Don Michele Maria Biallo Principe di Déols-La Chastre e di Chamarande (Cammarada), Duca di La Chastre Licastro, Duca di Montereso, Marchese di Bonfornello, Conte di Serrano e di Nancay, Conte Palatino, Barone d’Avola e Calattuvo, Patrizio Palermitano, Signore di Montereso, XXIV Governatore Generale ad vitam dell’Ordine Equestre di San Giorgio di Borgogna, Gran Maestro dell’Ordine Ereditario di San Giorgio nella Franca Contea, unico erede di Sua Altezza Serenissima Pierre Pasleau de Charnay Principe e Conte di Surmont e Charnay dei Porta Stendardo di Normandia etc… Balì Gran Croce di Giustizia Ereditario, Gran Priore Ereditario del Priorato Indipendente della Tres Sainte Trinité de Villadieu del Sovrano et Militare Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, al fine di riunire il predetto Priorato della Santissima Trinità di Villadieu al Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme OSJ, Cavalieri di Malta, continuatore delle antiche tradizioni del glorioso Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, considerando che nel 1623 i Frati Benedettini di Saint Gildas abbandonarono il Priorato che passò nelle mani dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme e il Gran Maestro in carica, Antoine de Paule (1623-1636), lo trasformò in Priorato Ereditario a beneficio della Casa di La Chastre, nella persona di Henri de La Chastre, Conte di Nancay oggi alla presenza dei testimoni:
Il Principe Don Domenico Libertini di San Nicola, Duca de Chåteau-vert, Marchese di Viano, Conte di Filetto e Barone di Fara
Il Marchese Don Thomas Molendini di Santa Magdalena
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Sua Altezza Serenissima il Principe Don Michele Maria Biallo riconoscendo tutte le prerogative Sovrane di Sua Altezza Reale il Principe Don Thorbjorn Francesco Giuseppe Nicola Roberto Paternò Castello Guttadauro d’Ayerbe d’Aragona di Carcaci d’Emanuel quale discendente di re Giacomo I d’Aragona detto il Conquistatore nonché del Suo patrimonio araldico e della Gran Maestranza dell’Ordine Cavalleresco denominato Sovereign Order of St. John of Jerusalem OSJ, direttamente discendente dall’Antico Sovrano et Militare Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme detto di Rodi e di Malta, ha deciso di rinunciare per se e per i suoi successori e di cedere il Priorato della Santissima Trinità di Villadieu alla Real Casa Paternò Castello a favore del Principe Thorbjorn I il quale ha dichiarato di accettare per se e per i suoi successori.
Per effetto della predetta rinuncia, dalla data della sottoscrizione dell’atto, avvenuta a Roma in territorio Vaticano, l’ufficio di Gran Priore ereditario del Priorato della Santissima Trinità di Villadieu viene acquisito al Patrimonio araldico della Casa Reale Paternò Castello Guttadauro d’Ayerbe d’Aragona di Carcaci d’Emanuel, di Valencia e Sardegna, con tutti i diritti, prerogative e privilegi che ne conseguono, riconoscendo tutti i Cavalieri che sono stati armati prima del presente atto da Sua Altezza Serenissima il Principe Don Michele Maria Biallo.
Sabato 14 dicembre 2019 è stata scritta un’altra pagina della storia dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, sempre fedele al proprio motto, PRO FIDE, PRO UTILITATE HOMINUM
GRAN PRIORATO DELLA SANTISSIMA TRINITA’ DI VILLADIEU GRAN PRIORATO DELLA SANTISSIMA TRINITA’ DI VILLADIEU Giorno 14 dicembre, in territorio Vaticano, all’interno della Basilica di San Vitale, il Capo della Casa Reale la Chastre e precisamente Sua Altezza Serenissima il Principe Don Michele Maria Biallo Principe di Déols-La Chastre e di Chamarande (Cammarada), Duca di La Chastre Licastro, Duca di Montereso, Marchese di Bonfornello, Conte di Serrano e di Nancay, Conte Palatino, Barone d’Avola e Calattuvo, Patrizio Palermitano, Signore di Montereso, XXIV Governatore Generale ad vitam dell’Ordine Equestre di San Giorgio di Borgogna, Gran Maestro dell’Ordine Ereditario di San Giorgio nella Franca Contea, unico erede di Sua Altezza Serenissima Pierre Pasleau de Charnay Principe e Conte di Surmont e Charnay dei Porta Stendardo di Normandia etc… Balì Gran Croce di Giustizia Ereditario, Gran Priore Ereditario del Priorato Indipendente della Tres Sainte Trinité de Villadieu del Sovrano et Militare Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, al fine di riunire il predetto Priorato della Santissima Trinità di Villadieu al Sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme OSJ, Cavalieri di Malta, continuatore delle antiche tradizioni del glorioso Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, considerando che nel 1623 i Frati Benedettini di Saint Gildas abbandonarono il Priorato che passò nelle mani dell’Ordine di San Giovanni di Gerusalemme e il Gran Maestro in carica, Antoine de Paule (1623-1636), lo trasformò in Priorato Ereditario a beneficio della Casa di La Chastre, nella persona di Henri de La Chastre, Conte di Nancay oggi alla presenza dei testimoni:
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